Marco Fornaciari
Marco Fornaciari, livornese, ha iniziato lo studio del violino nella sua città col M° Chiti proseguendo poi presso l'Accademia Chigiana con i maestri Accardo, Brengola e Gulli. In seguito si è diplomato con distinzione nella classe del M° Romano al Conservatorio di Ginevra.
Ha suonato da solista nelle più prestigiose Sale da Concerto: La Scala, Mozarteum, Felsenreitschule, Salle Pleyel,Accademia di S. Pietroburgo, Sala Tchaikovskij, Bunka Kaikan, Suntory Hall, Sydney Opera House, MusikVerein, LincolnCenter registrando spesso in presa diretta per numerosi enti radiotelevisivi.
Ha inciso musiche di Beethoven, Bartok, Faurè, Ravel, Schumann, Schoenberg, Vivaldi per le case discografiche Erato, Naxos e foné, per la quale ha ultimato l'unica registrazione integrale (in sei CD) delle oltre 80 composizioni di Paganini per Violino e Chitarra.
Si dedica attivamente anche al repertorio per Viola (del quale ha registrato alcuni CD sia in recital che con orchestra) e alla pratica del Violino Barocco con cui ha inciso, tra l’altro, una edizione “filologica” delle “Sei Sonate e Partite” di J. S. Bach.
È fra i pochissimi a cui sia stato concesso più volte di suonare lo Stradivari del Comune di Cremona, ed il Guarneri di Paganini del Comune di Genova al Teatro Carlo Felice.
Con l’Ensemble Foné, di cui è anche direttore artistico oltre che solista, ha recentemente registrato le Quattro Stagioni di Vivaldi per la Foné, in coproduzione con Philips e Sony, in super audio CD, suonando gli strumenti conservati presso il Comune di Cremona: lo Stradivari 1715, il Guarneri del Gesù, l’Andrea Amatie la viola Gerolamo Amati.