Adolfo Rollo, una vita per l'arte
ADOLFO ROLLO, UNA VITA PER L'ARTE
a 30 anni dalla scomparsa dello scultore barese
CHIESA DEL CARMINE
Adolfo Rollo, scultore nato a Bari il9 gennaio del 1898 e morto 30 anni fa a Giovinazzo nel 1985. Come artista si è distinto nella produzione di arte sacra, alla ricerca di nuove tecniche. Attivo nel corso del XX secolo non solo in diversi comuni pugliesi ma anche in Italia e Sudamerica, Adolfo Rollo ha creato un numero ingente di opere di carattere religioso; "artista figurativo di Nella foto: Adolfo Rollo arte sacrà' - come lui stesso si definiva - è conosciuto anche come lo scultore "senza nome" per la sua abitudine di non firmare le sue creazioni. In giro per la Puglia sono numerose le testimonianze del suo operato, sparse tra i comuni di Bari (tra i tanti si ricordano gli interventi nella chiesa di Santa Fara), Casamassima, paese per il quale l'artista realizzò, nel 1945, il Crocifisso più grande d'Italia, Alberobello (busto marmoreo di Domenico Morea), Giovinazzo, Noci, dove realizzò il cenobio della chiesa della Madonna della Scala, e Fasano.