Gian Vito Tannoia

Unico italiano finalista ai Concorsi Internazionali di Praga (1989) e Dublino (1995), vincitore della prima borsa di studio al Corso internazionale di improvvisazione organistica e del 2° premio al Concorso Nazionale di organo antico di Rodi Garganico (FG), Gian Vito Tannoia è considerato un organista dalla formazione completa grazie anche agli studi musicologici (laurea in Lettere), musicali (diplomi di organo, composizione organistica, fisarmonica classica) e teologici (Facoltà Teologica Pugliese).
Nel 2004, in occasione di un concerto in Germania la critica del Main Post esprimeva entusiastici consensi sulla sua musicalità. Anche il celebre compositore Petr Eben si è particolarmente congratulato in occasione dell'esecuzione di Laudes a Praga nel 1989.
Unisce profondità espressiva a virtuosità e, se il repertorio organistico del XX secolo è da lui privilegiato, Gian Vito Tannoia esegue abitualmente brani dal XVI secolo in poi. Ha collaborato in veste di solista con orchestre prestigiose: Orquesta Sinfonica Municipal de Caracas (Venezuela), "Orchestra da camera di Ravenna", Moldovan State Television Orchestra, Collegium Musicum, Orchestra N. Piccinni. Gian Vito Tannoia è regolarmente invitato a tenere récitals e concerti su famosi organi in Europa (Londra Westminster Cathedral, Oxford, Barcellona, Madrid, Praga, Parigi, Roma, Ravenna, Londra, Varsavia, ecc.), Asia e America. In occasione della Celebrazione Giubilare presieduta da Giovanni Paolo II in S. Paolo fuori le Mura (Roma) è stato invitato in veste di organista a collaborare con l’orchestra Esagramma di Milano (trasmissione diretta in mondovisione).
Ha al suo attivo pubblicazioni di libri, composizioni e saggi. Come organista ha eseguito l’opera integrale di Olivier Messiaen e di W. A. Mozart.
Svolge attività di docenza quale titolare della cattedra di Organo e Canto Gregoriano presso il Conservatorio di Musica di Matera (vincitore del concorso nazionale per esami).